Che l'annata si fosse prospettata difficile era sotto gli occhi di molti, perlomeno ai più attenti, già da questa primavera; ma che poi si trasformasse addirittura nella peggiore a memoria di apicoltore non era nelle previsioni di nessuno.
Freddo e pioggia inusuali, assenza o scarsità di raccolti, avvelenamenti, hanno segnato profondamente quest’anno da fame.
Come se non bastasse, senza scomodare troppo coleotteri e calabroni, la gestione sanitaria delle nostre api è stata messa a dura prova da un’infestazione devastante di varroa ...